Come richiedere l’indennità di accompagnamento

Per richiederla è necessario innanzitutto recarsi dal proprio medico di base e chiedere il rilascio del certificato medico introduttivo. Si tratta di un certificato che riporta le generalità e il codice fiscale del paziente, ma soprattutto le informazioni circa la natura e la diagnosi delle patologie da cui si è affetti. Il certificato viene inviato telematicamente all’Inps dallo stesso medico curante, che contestualmente provvede a rilasciare al paziente una ricevuta con il codice identificativo della pratica. Sul nostro portale trovi tutte le informazioni sull’accertamento sanitario: “Accertamento sanitario: in cosa consiste e come richiederlo“.

A questo punto si può inoltrare la domanda all’Inps per il riconoscimento dell’invalidità. Come al solito la compilazione e la trasmissione della domanda va fatta telematicamente attraverso il sito web dell’Inps. A tal fine occorre essere in possesso del Pin Inps dispositivo o dello Spid. Se si possiede il Pin Inps, si può anche ricorrere al Call center Inps, chiamando il numero 803.164.

Se non si possiede Pin Inps o Spid, ci si può affidare ad un CAAF (Centro autorizzato di assistenza fiscale), ad un Patronato o ad associazioni nazionali di categoria dei disabili (ANMIC – Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili, ENS – Ente Nazionale Sordi, UIC – Unione Italiana Ciechi, ecc.). Ricordiamo a tal proposito che il loro supporto è completamente gratuito.

Alla domanda va allegata tutta la documentazione sanitaria che supporti le patologie indicate nel certificato redatto dal medico di base.

Una volta presentata la domanda non resta che attendere l’appuntamento da parte dell’INPS per la visita presso la Commissione medica della ASL. La Commissione, dopo aver effettuato la visita della persona e aver preso visione della documentazione medica, redige un verbale su cui viene riportata la percentuale di invalidità. A questo punto l’INPS provvede a trasmettere al cittadino, tramite raccomandata A/R o all’indirizzo PEC, una copia del verbale di invalidità civile. Una copia del verbale resta comunque disponibile nella cassetta postale online sul sito dell’Inps.

Nel caso in cui la commissione medica accerti le condizioni per la concessione dell’indennità di accompagnamento, l’Inps invita il richiedente ad inserire online una serie di dati ed informazioni, quali le coordinate bancarie, l’eventuale ricovero a carico dello Stato, la frequenza di centri di riabilitazione e così via.

L’indennità di accompagnamento viene erogata a partire dal mese successivo alla presentazione della domanda di riconoscimento dell’invalidità.